Jayaseeli Mary ha uno dei più bei sorrisi che ho incontrato durante la mia ultima missione in Tamil Nadu.
Jayaseeli Mary è una donna minuta, con grandi occhi scuri e lo sguardo intenso di chi ha sofferto tanto ma è riuscito a farcela. Si muove rapida nella sua casa, dove la incontriamo; un appartamento piccolissimo e senza servizi igienici preso in affitto, dove vive con le sue 3 bambine: Lisa Baby, Catherine Therasa e Sara.
Vive sola con loro, perché suo marito, Arockiadass, si è tolto la vita nel 2016.
Non è riuscito a restituire il debito fatto per dare alla sua famiglia una vita più dignitosa, ce lo racconta lei stessa, e per un attimo un velo copre quel suo splendente sorriso, ma Jayaseeli Mary riprende subito a parlare e nei suoi occhi brilla una forza dirompente.
Quella forza che, già dalla morte del marito, le ha permesso di cercare il modo per provvedere a ogni esigenza familiare e di trovare impiego in un’azienda come sarta. Il salario però non era sufficiente per sostenere lei stessa, le figlie né tantomeno per ripagare il debito del marito.
Parliamo di una paga di soli 30 centesimi al giorno, impossibile farcela!
Proprio allora arriva il “Sostegno a distanza a 360°” di Interlife per Sara, la figlia maggiore, e dunque Jayaseeli Mary riceve il suo Toolkit Sartoria.
Proprio grazie alla sinergia fra il Sostegno a distanza e il Toolkit Interlife, nel 2020, finalmente, questa meravigliosa mamma, ha la sua possibilità di riscatto.
Dopo aver ricevuto formazione e macchina da cucire, la sua vita cambia e Jayaseeli Mary avvia la sua attività di sartoria.
Grazie al SAD a 360°, Sara va a scuola e anche le altre due figlie.
Mi dice che lei non ha potuto studiare e dunque le sue figlie “devono farlo”, è per lei un’ imperativo, me lo ripete più e più volte.
Con l’orgoglio che solo una madre prova, mi mostra i risultati conseguiti da Sara: attestati, premi e voti, e mi parla dei suoi talenti nello sport e nel disegno.
I suoi occhi sono pieni di amore.
Quello che mi colpisce del suo racconto è l’estremo ottimismo, la fiducia nel presente e nel futuro e la sua frase “Ogni persona deve essere felice", è la sintesi della sua generosità.
Infatti, Jayaseeli Mary ha già trasferito il suo Toolkit sartoria a un’altra donna, Reena Sahayam, e mi parla di questo passaggio con una gioia immensa, quella che si prova quando si ha la possibilità di aiutare gli altri.
Il suo sogno è che le figlie "camminino sulle proprie gambe", siano autonome e vedano realizzati i loro sogni.
Sara vuole fare l'infermiera e curare chi avrà bisogno di lei.
Noi siamo sicuri che grazie all’impegno di questa madre, estremamente forte, e con l’aiuto ricevuto da Interlife, il suo sogno diventerà presto realtà.
Storie come questa sono meravigliose perché sono l’esempio concreto di quanta forza ci sia nel cuore di una madre e di quanto il Sostegno a distanza a 360° di Interlife, grazie alla sinergia con il Toolkit, sia la leva che può davvero cambiare molte vite.
Giorgia Gambini, Presidente di Interlife.
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